
Grazie alla sinergia tra ANDCI e FAI la voce dei ragazzi incontra i luoghi della nostra storia e li riempie di significato nuovo. Così ha preso il via, a Foligno, FAI SCUOLA fai Coro, un progetto che fa cantare l’Umbria e la sua bellezza attraverso le scuole.
Domenica 16 marzo, l’Auditorium San Domenico ha accolto il primo appuntamento ufficiale di un’iniziativa nata per avvicinare bambini e ragazzi alla coralità, alla musica condivisa e al patrimonio culturale che ci circonda.
Il progetto, frutto della collaborazione tra FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e ANDCI – Associazione Nazionale Direttori di Coro Italiani, mira a valorizzare la musica corale nelle scuole, trasformandola in un’occasione di crescita personale e collettiva, e di conoscenza viva dei beni storici e naturali italiani.
Un primo passo in questa direzione è stato compiuto già nell’estate 2024, durante il Campus internazionale ANDCI: i giovani della masterclass Junior si sono esibiti nel suggestivo Bosco di San Francesco ad Assisi, trasformando quel luogo carico di storia e spiritualità in uno spazio vivo di musica ed emozione. Da quell’esperienza è nata l’idea di un progetto più ampio e strutturato, guidato da Stefania Cruciani, vicepresidente ANDCI e direttrice artistica, e Maurizio Tozzi, presidente della delegazione FAI di Foligno.
Il concerto del 16 marzo ha rappresentato il primo incontro tra alcune realtà corali scolastiche dell’Umbria, in vista del grande evento previsto per le Giornate FAI di novembre 2025. Sul palco si sono alternati: il Cor Gentile dell’I.C. Foligno 4, diretto da Stefania Cruciani, con un programma dedicato alla pace, che ha incluso anche Cosa farò da grande, un brano originale su musica di Luciano Fancelli e testo scritto dai ragazzi stessi; il Coro San Giuseppe della Scuola primaria paritaria San Giuseppe di Foligno, diretto da Antonella Masciotti e Angelo Bornaghi, con canti dedicati a un mondo ideale fatto di gioco, diritti e armonia con la natura; i vivaci MusicAngeli dell’I.C. Assisi 2, diretti da Giuseppe Cannizzaro, che hanno arricchito i brani di Tullio Visioli con body percussion e gesti suono, dando vita a uno spettacolo dinamico e coinvolgente; il coro della scuola G. Marconi di Terni, diretti da Eleonora Conti, che ha interpretato con passione brani d’autore di Battisti, Silvestri e Vecchioni.

Nel corso del pomeriggio si è reso omaggio al grande fisarmonicista folignate Luciano Fancelli, scomparso a soli 24 anni ma ancora oggi vivo nel repertorio dei fisarmonicisti di tutto il mondo. Durante l’evento, la violinista Daniela Rossi – promotrice del concorso scolastico “Sulle magiche note di Luciano Fancelli” – ha premiato gli studenti delle scuole secondarie di I grado della provincia di Perugia per i migliori elaborati dedicati alla figura del giovane musicista. A rendere ancora più speciale il tributo, le interpretazioni di giovani virtuosi fisarmonicisti del Conservatorio Cherubini di Firenze, che hanno regalato al pubblico momenti di altissimo livello musicale.
Non è stato solo un concerto. È stato un pomeriggio di ascolto, condivisione e scoperta. Un’esperienza che ha unito musica, talento, allegria, lasciando il segno nel cuore dei ragazzi, e una grande soddisfazione negli organizzatori.
Il progetto FAI SCUOLA fai Coro si articolerà ogni anno in due appuntamenti distinti ma complementari: il Festival dei cori scolastici in primavera a Foligno, concepito come rassegna corale, occasione di incontro e confronto trai i giovani cantori; e le Giornate FAI SCUOLA fai Coro di novembre, durante le quali i giovani si esibiranno in luoghi d’arte e natura dell’Umbria aperti in via straordinaria, portando la loro voce là dove la bellezza racconta la nostra storia.
Due momenti per cantare, conoscere e sentirsi parte di un patrimonio comune. Due occasioni per crescere insieme, attraverso la musica e la scoperta del territorio. Un modo concreto per unire educazione, cultura e partecipazione, dando voce alle nuove generazioni nei luoghi dell’arte e della memoria.

